Quaranta chilometri di costa nella Sardegna più selvaggia, di scogliere a picco, scandite da profonde incisioni, che interrompono l’impressionante muraglia con cale e spiagge, che sono dei veri gioielli del Mediterraneo.
Per definizione uno degli ultimi paradisi naturali, dove specie faunistiche come il Gabbiano Corso, il Falco della Regina e il Marangone dal Ciuffo, nidificano e vivono in simbiosi con un ambiente naturale ricco di endemismi, custoditi gelosamente dai guardiani del territorio: i pastori che ancora oggi pascolano le greggi di capre.
La Grotta dei Colombi, le insenature di Portu Pedrosu, Portu Quau e le spiagge di Cala Goloritzé, di Ispuligidenie (Cala Mariolu e la Spiaggia dei Gabbiani), vi accompagneranno in un viaggio indimenticabile, la scoperta di sifoni sottomarini all’interno della Grotta del Fico, ultimo regno della Foca Monaca, vi faranno rivivere i tempi di un mondo antico. Ancora, le spiagge di Cala Sisine e Cala Luna.